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Conversione delle patenti di guida rilasciate dalla Repubblica di Moldova i cui titolari sono residenti in Ita

2025-02-17 12:56

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Tratate internaționale, Conversione delle patenti di guida,

Conversione delle patenti di guida rilasciate dalla Repubblica di Moldova i cui titolari sono residenti in Italia da più di quattro anni

Le patenti di guida rilasciate dalla Repubblica di Moldova potranno essere ritenute valide ai fini della conversione senza esami solo se i titolari sono residen

Il fatto che il titolare di una patente di guida extracomunitaria sia residente in Italia da più di quattro anni non può più essere considerato – come in passato – un motivo di rifiuto per la conversione della patente da parte degli UMC (Uffici della Motorizzazione Civile), salvo nei casi in cui ciò sia espressamente previsto nel testo di un accordo specifico tra l'Italia e il Paese che ha emesso la patente da convertire.


L’Accordo tra il Governo della Repubblica di Moldova ed il Governo della Repubblica Italiana sulla conversione delle patenti di guida, firmato a Roma il 27 novembre 2003 e aggiornato nel 2011 e nel 2019, non prevede un termine limite per la conversione della patente di guida.


Di conseguenza, le patenti di guida rilasciate dalla Repubblica di Moldova potranno essere ritenute valide ai fini della conversione senza esami solo se i titolari sono residenti in Italia da meno di sei anni (termine risultante dall'interpretazione delle disposizioni dell'articolo 126, comma 8-ter del Codice della Strada). Tuttavia, qualora il titolare fosse residente in Italia da più di sei anni, la richiesta di conversione potrà essere ugualmente accolta e, ove non vi siano altri motivi ostativi, potrà essere rilasciata la patente di guida italiana con contestuale emissione e notifica di un provvedimento di revisione dell’idoneità tecnica alla guida ai sensi dell’articolo 128 del Codice della Strada, secondo le procedure già in uso presso gli UMC.


D'altra parte, si segnala che, di recente, l’Italia non accetta la conversione delle patenti di guida moldave rilasciate dopo il 2020, a causa del mancato rinnovo o aggiornamento dell'accordo bilaterale tra Italia e Repubblica di Moldova per includere i nuovi modelli di patenti emesse dalle autorità moldave.


Nel 2020, la Repubblica di Moldova ha introdotto un nuovo formato di patente di guida e, in assenza di un nuovo accordo tra i due Paesi che riconosca tali modifiche, l'Italia non le considera equivalenti alle patenti italiane. Di conseguenza, i cittadini moldavi che hanno ottenuto la patente dopo il 2020 devono sostenere l'esame di guida in Italia per ottenere una patente italiana.


Nel marzo 2024, il Governo della Repubblica di Moldova ha approvato l'avvio dei negoziati per l'aggiornamento di tale accordo, al fine di includere i nuovi modelli di patenti di guida introdotti nel 2020. L'obiettivo di questi negoziati è di facilitare la conversione delle patenti rilasciate dopo tale data. Ad oggi, non sono state rese pubbliche ulteriori informazioni sullo stato attuale di questi negoziati.



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